Mussolini appare come un leader agli occhi dei nostri governanti: ma è ovvio!

Nell' attesa che la vita mi regali sorprese nuove e sorprendenti o di vivere ancora un altro giorno joyglorioso, io mi sto annoiando e sto guardano varie pagine web, in quanto grazie a Dio il tubo catodico è uscito completamente dalla mia vita.
Mi muovo verso l' informazione (che mi da più calorie..) e giungo alla home de L' Espresso.
Dopo varie menate sulla situazione da inphognata di Alitalia, vedo la foto di una bresciana, oramai premiata ministra della nostra cara "vai-a-farti-fottere" istruzione e mi rendo conto che tra le solite cazzate, qualcosa di differente quest' estate è uscita davvero nelle tracce di italiano!
Riporto il pezzo bruscamente (mi rincresce, ma mi sprecherò solo a seguire per le considerazioni):
Ci racconta Telesio Malaspina nell' articolo "Extraterrestre, portala via" :
<<[...]Poi c'era il tema sul rapporto tra giovani e politica, molto più scivoloso di quello che poteva sembrare. [...]
Notevole che nei documenti allegati alla traccia, sotto il titolo "parlano i leader" – ci fosse subito una brano di Mussolini, seguito da Palmiro Togliatti. Si apprende quindi che, per il ministero, Mussolini è un leader, esattamente come il segretario di uno dei partiti della Costituente repubblicana.
Siamo in tempo di revisionismi, appunto.>>.

Articolo integrle al seguente link:

Innazitutto immagino di ritornare a quei famosi giorni della maturità (..tanto non ho un cazzo da fare..) e sto in fila tra i banchi, leggendo la traccia e mi ritrovo a tra le mani un testo che presenta il nostro caro dittatore come un leader citato ed ossannato.. no.. non si può spiegare, riporto il testo consegnato gli studenti:

«Ma poi, o signori, quali farfalle andiamo a cercare sotto l’arco di Tito?
Ebbene, dichiaro qui, al cospetto di questa Assemblea e al cospetto di tutto il popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto. (Vivissimi e reiterati applausi — Molte voci: Tutti con voi! Tutti con voi!) Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda; se il fascismo non è stato che olio di ricino e manganello, e non invece una passione superba della migliore gioventù italiana, a me la colpa! (Applausi). Se il fascismo è stato un’associazione a delinquere, io sono il capo di questa associazione a delinquere! (Vivissimi e prolungati applausi — Molte voci: Tutti con voi!)»
Benito MUSSOLINI, Discorso del 3 gennaio 1925
(da Atti Parlamentari – Camera dei Deputati – Legislatura XXVII – 1a sessione – Discussioni – Tornata del 3 gennaio 1925
Dichiarazioni del Presidente del Consiglio)
La prova di italiano la potete vedere dal sito nel ministero se non ci credete:

Prima considerazione: in periodo di berlusconismo ci vuole una bella faccia tosta a chiedere agli implumi maturandi il perchè la politica guadagna sempre più sfiducia tra i giovani "aventi diritto" al voto;

Seconda considerazione: simbologia e sublimazione, a mio parere, in questa traccia vengono utilizzate fortemente, quando dopo il testo ( che di per se risulta essere anche abbastanza indigesto per le cose che chiede ) presenta nei documenti allegati, come primo leader a parlare dell' argomento il signor Benito Mussolini, con una enfasi ed una verve tutta speciale, che mi ha riportato direttamente al '25 quando tutto il paese-scarpa era in fermento per la straordinaria forza di questo grande padre-padrone e tutti si chiamavan balilla.

Terza considerazione: la totale mancanza di cautela nel porre nel medio di un tema di maturità un argomento così politico e politicizzabile.

Mi sono venute in mente subito, le facce dei miei compagni nazi/fascisti del palmieri di lecce che si sarebbero sicuramente, ma senza dubbio, leccati le dita e lanciati in una grande riflessione su quanto la politica sia marcia e su quanto i valori propagandati da Mussolini erano saggi ed efficaci e se ci rimane tempo anche sulla situazione di degrado nelle città grazie all' immigrazione clandestina!

E poi i professori! Mi ritornano alla mente quella carrelata di tipi che ho avuto nei vari anni di scuola: da Rollo a Dello Preite, dalla Trementini alla Ferrante, tutti quei democristiani, ex-fascisti dei nostri istituti che nel vedersi cosegnare questi succosi temi, caldi caldi avrebbero provato piaceri educativi incommensurabili.

Quindi io, per conculdere, mi sarei sacrificato (nel senso che mi avrebbero bocciato o dato il minimo voto possibile, vedi storia dei miei esami) in nome della dignità e nel rispetto della giustizia e della mia persona, scegliendo questa traccia, criticandola fortemente dal profondo del mio cuore, acconpagnadola con delle critiche aperte e dirette ai miei insegnati che negli anni si sono malamente trattenuti ed hanno fatto incetto di politica ed propagandine nelle classi dove ho transitato, facendo nascere quello che è sotto gli occhi di tutti oggi: il revisionismo storico, l' antipolitica, la corruzione, l' idea di leccare il culo per arrivare a, la riabilitazione politica di Craxi, la lobotomia della classe media italiana e il berlusconismo estremo, alle volte accomapagnato anche da forzanuovismo e surrogati.

M
DL




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Moana Pozzi todavía está viva? Y si es así, vive su esistencia en un tranquilo y apacible lugar remoto como El Paso, California?


« "Shock e sgomento" (Shock and awe) sono azioni che generano paure, pericoli e distruzione incomprensibili per la popolazione, per elementi/settori specifici della società che pone la minaccia, o per i leader. La natura, sotto forma di tornado, uragani, terremoti, inondazioni, incendi incontrollati, carestie ed epidemie, può generare "Shock and awe". »
(Shock and awe: Achieving Rapid Dominance (Shock and awe: come ottenere rapidamente il predominio), la dottrina militare per la guerra d'Iraq [1].)







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